Affaticamento: Sintomi, Cause, e Trattamento

La fatica, o affaticamento, è una delle cause di malessere più comuni fra gli adulti ed è un disturbo che provoca un impatto duraturo sulla qualità di vita. Continuate a leggere per scoprire cos'è l'affaticamento, cosa lo provoca e cosa potete fare per vincere la stanchezza persistente.

Cosa significa affaticamento

Non c'è niente di insolito nel sentirsi stanchi o letargici dopo una lunga settimana di lavoro, ma non è normale che una tale condizione si protragga. Purtroppo, l'affaticamento, ovvero il sentirsi stanchi senza motivo apparente, è un disturbo molto diffuso fra gli adulti, in modo particolare gli adulti di età più avanzata.^[1]

C'è ancora molto mistero quanto ai meccanismi alla base della fatica, e cosa ancora più importante, riguardo a ciò che si può fare per superare quella sensazione. Purtroppo, gli stretti legami che la fatica ha con numerosi disturbi latenti rende il trattamento ancora più complicato.

Per esempio, è comune sentirsi affaticati come conseguenza di malattie (in modo particolare sclerosi multipla, Parkinson, COVID-19 e depressione). Inoltre, la fatica può manifestarsi a livello sia mentale che fisico; nel primo caso incide sulla concentrazione, mentre nel secondo interessa il movimento e la forza. Tutto considerato, l'affaticamento è una condizione patologica dal grosso impatto, che può perturbare gravemente la qualità della vita.

Affaticamento e stanchezza sono la stessa cosa?

È importante fare la distinzione tra affaticamento e stanchezza; sebbene siano sensazioni molto simili, vi è una differenza cruciale: l'affaticamento non trova sollievo nel sonno o nel riposo, mentre la stanchezza svanisce quando si risolvono problemi concernenti il sonno, una dieta scadente o degli orari di lavoro frenetici. Se state costantemente lottando per trovare le energie, nonostante conduciate uno stile di vita equilibrato, è allora probabile che stiate soffrendo di affaticamento.

Sintomi dell'affaticamento

A differenti cause e manifestazioni dell'affaticamento (mentale, fisico, correlato ad una malattia) sono associate diverse ripercussioni sulla mente e sul corpo. Elenchiamo qui di seguito i sintomi più comuni, ma tenete presente che questi possono essere acuti o cronici.

Fra i sintomi generali dell'affaticamento troviamo:

• Sonnolenza persistente
• Difficoltà a concentrarsi
• Muscoli indolenziti
• Calo di motivazione
• Reazioni ritardate
• Irritabilità

Potreste non soffrire di tutti questi sintomi, e non tutto il tempo, ed alcuni potrebbero aggravarsi o acutizzarsi dopo certe attività. In ogni caso, se i sintomi cominciano ad avere un impatto sulle vostre attività a casa o al lavoro, è allora essenziale esporre le vostre preoccupazioni ad un medico.

Cause dell'affaticamento

Nonostante la fatica sia diffusa, non è sempre agevole determinarne una causa precisa. La complessità dell'affaticamento e dei suoi sintomi comporta che potrebbero esserci decine di ragioni per le quali ci si sente in quel modo. Esistono però alcune cause che sono più comuni di altre, fra cui:

• Cause legate allo stile di vita: Nel breve periodo, uno stile di vita insalubre vi porta decisamente a sentirvi stanchi. Ma con una prolungata carenza di sonno, una dieta scadente e poco esercizio fisico, quella stanchezza può rapidamente tramutarsi in fatica. Tutti questi fattori esercitano sul vostro corpo una pressione supplementare e rendono più arduo svolgere le attività quotidiane.

• Cause psicologiche: L'affaticamento è un sintomo comune di disturbi della salute mentale come stress, lutto, ansia e perfino noia. Può essere un risultato diretto di una patologia, o anche un effetto a catena. Per esempio, l'insonnia è un sintomo comune di depressione e stress, e porta all'affaticamento.

• Cause di salute: Purtroppo, l'affaticamento è strettamente correlato a numerose patologie cardiache, polmonari ed endocrine. Mentre l'organismo combatte per gestire i sintomi fisici di disturbi come diabete, malattie cardiache, cancro, polmonite e patologie renali, l'affaticamento si manifesta rapidamente. La guarigione, o perlomeno un controllo, di queste patologie può portare a ridurre la gravità dell'affaticamento.

Come curare l'affaticamento

L'interrogativo fondamentale: come trattare una patologia che può interessare l'intero organismo? Ebbene, il trattamento dipende in larga misura dalle cause di base. E come avete potuto vedere nel paragrafo precedente, la lista della cause possibili è lunga.

È incoraggiante sapere che alcune semplici modifiche dello stile di vita possono in certi casi aiutare a contrastare la gravità dell'affaticamento. Questo potrebbe non risolvere interamente il problema, ma ciascun aggiustamento può fare molto per migliorare la qualità della vita.

Modifiche consigliate dello stile di vita:

• Esercizio fisico: Potrebbe parere un controsenso fare esercizio quando ci si sente già esausti, ma con delle piccole modifiche al vostro regime di allenamento, svolgere attività fisica può fare meraviglie per la mente e il corpo. La chiave è mantenere l'esercizio su un livello leggero (pensate ad attività a bassa intensità come camminare) e per brevi periodi (10–15 minuti).

• Dieta: Ciò che mangiamo e beviamo incide direttamente sui nostri livelli di energia, ma ciò non significa che dovreste rimpinzarvi di cibi altamente zuccherati o di sostanze piene di caffeina per combattere la fatica. La vostra attenzione dovrebbe invece portarsi su frutta, verdura e cibi ricchi di proteine. Questi sono alimenti carichi di vitamine e nutrienti che possono aiutare a contrastare l'affaticamento.

Un altro approccio a cui molte persone non pensano consiste nel consumare pasti più piccoli e con maggiore frequenza, invece che fare uno o due grossi pasti al giorno. Un grosso apporto calorico può in effetti aggravare la sensazione di affaticamento.

• Sonno: Il più ovvio, ma spesso trascurato, aspetto della fatica è il sonno, o più precisamente la qualità del sonno. È abbastanza facile dormire, ma è molto più problematico ottenere un sonno ristoratore. Pensate ad andare a letto alla stessa ora ogni notte, evitate la caffeina dopo metà giornata, rilassatevi per almeno un'ora prima di andare a dormire (senza il cellulare o altri apparecchi elettronici), e assicuratevi che la stanza sia buia e silenziosa.

• Integratori: Assumere integratori di vitamine e minerali è un'ottima maniera per far crescere i livelli energetici e migliorare il benessere generale. Se l'integratore ideale dipende dallo stile di vita che si segue, la buona notizia è che ci sono decine di opzioni fra cui scegliere. Per aiutarvi a combattere la fatica, pensate ad assumere ferro, magnesio, vitamina D o vitamina B12.

E per quanto riguarda l'olio di CBD? Data la sua diffusa presenza nel mercato degli integratori, qual è la sua situazione rispetto all'affaticamento? Nonostante molta della ricerca sul CBD si concentri su disturbi del sonno come l'insonnia, piuttosto che in maniera specifica sull'affaticamento,^[2] la potenziale relazione del CBD con la qualità del sonno lo rende un'opzione invitante. Se si considera anche la sinergia del CBD con i minerali e le vitamine elencati poc'anzi, ci sono senz'altro numerosi benefici possibili per chi soffre di affaticamento.

La fatica può pure essere un disturbo molto diffuso fra gli adulti, ma non per questo deve impedirvi di vivere una vita equilibrata e completa. L'opinione del medico, basata sul vostro caso specifico, combinata con delle semplici modifiche allo stile di vita, possono fare tantissimo per ridurre l'impatto della fatica e migliorare la qualità di vita.

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